Li troviamo nelle farmacie, nei supermercati e anche nelle vetrine virtuali di Internet, e la varietà dell’assortimento potrebbe metterci di fronte all’imbarazzo della scelta: quali sono gli integratori di omega 3 migliori da acquistare?
La domanda è del tutto lecita.
Non è infatti vero che un prodotto vale l’altro, anzi, i fattori che li rendono diversi sono più d’uno, dalle molecole presenti al loro interno al prezzo – a volte solo apparentemente vantaggioso.
Esaminiamoli uno alla volta.
Integratori di Epa e Dha, gli omega 3 migliori
Il primo fattore da tenere in considerazione è quali omega 3 sono presenti nell’integratore che vorremmo acquistare.
Infatti gli omega 3 biologicamente attivi sono l’Epa (acido eicosapentaenoico) e il Dha (acido docosaesaenoico) e non il loro precursore, l’Ala (acido alfa-linolenico).
Purtroppo l’organismo umano converte l’Ala in Epa e Dha con un’efficienza molto bassa.
Per questo scegliere integratori omega 3 che apportino Epa e Dha è, in generale, una scelta migliore.
Dal punto di vista pratico ciò significa acquistare prodotti di origine marina, in particolare ottenuti a partire dall’olio di pesce, dall’olio di fegato di merluzzo, dal krill o dalle alghe.
Per di più non a tutti gli omega 3 sono attribuite le stesse proprietà. L’Efsa (l’autorità europea che si occupa di autorizzare sulla base delle prove scientifiche a disposizione l’utilizzo delle dichiarazioni nutrizionale che è possibile riportare sulle confezioni degli integratori alimentari) ha confermato che le molecole utili per favorire il buon funzionamento del cuore e mantenere trigliceridi e pressione nella norma sono necessari proprio l’Epa e il Dha.
La stessa Efsa ha confermato che il Dha è l’omega 3 da assumere per la salute del sistema nervoso e della vista.
Infine, nemmeno tutti gli integratori contenenti gli stessi omega 3 si equivalgono.
I migliori sembrano essere quelli a base di trigliceridi riesterificati, ottenuti a partire dall’olio di pesce, la cui biodisponibilità (e quindi la possibilità di essere assorbiti e utilizzati dall’organismo) è significativamente superiore rispetto a quella degli omega 3 in forma di esteri etilici o di acidi grassi liberi.
Gli integratori di omega 3 migliori: le certificazioni di qualità
Un fattore da tenere in considerazione al momento dell’acquisto è la qualità dell’integratore di omega 3 prescelto.
I migliori sono dotati di certificazioni dedicate, come quelle rilasciate dai laboratori aderenti al programma Ifos (International Fish Oil Standards).
Gli integratori certificati Ifos vengono testati lotto per lotto valutando:
- la quantità di Epa+Dha rispetto a quella indicata in etichetta;
- la presenza di contaminanti;
- la presenza di metalli pesanti;
- la stabilità del prodotto.
Il prodotto può ricevere una stella Ifos per ognuno di questi aspetti, più una quinta nel caso in cui abbia ricevuto una valutazione positiva in ogni test cui è stato sottoposto.
Gli integratori di omega 3 migliori sono quindi quelli certificati 5 stelle Ifos.
Alla ricerca della convenienza: come valutare il prezzo
Infine, è bene valutare con attenzione il prezzo del prodotto che si sta per acquistare, basandosi non tanto sul costo della confezione ma su quello per 1.000 mg di Epa+Dha.
Risalire a questo valore è semplice: il contenuto di Epa+Dha per capsula deve essere moltiplicato per il numero di capsule nella confezione per ottenere il contenuto totale di Epa+Dha per confezione.
Dividendo poi il prezzo della confezione per quest’ultimo si ottiene proprio il prezzo per 1.000 mg di Epa+Dha – il parametro da utilizzare per confrontare diversi integratori.
Tenendo conto di tutti questi fattori è possibile individuare gli integratori di omega 3 migliori in un mercato in continua espansione.